Federico Fornaro Una democrazia senza popolo

Fornaro, Federico
Una democrazia senza popolo : astensionismo e deriva plebiscitaria nell’Italia contemporanea / Federico Fornaro. – Torino : Bollati Boringhieri, 2025. – 167 p. ; 20 cm. – (Temi ; 340).) – [ISBN] 978-88-339-4431-9.14,00 euro

La democrazia italiana attraversa una fase critica. Secondo Federico Fornaro, deputato del Partito Democratico e studioso di politica, negli ultimi anni è stata corrosa da una serie di fattori che, come tarli, hanno minato in profondità le sue fondamenta: l’aumento delle disuguaglianze economiche, l’indebolimento della memoria storica, la scomparsa di una verità condivisa e la crescente sfiducia nel futuro.

Partendo da queste dinamiche ben documentate, Fornaro analizza l’ascesa dell’astensionismo, cresciuto costantemente negli ultimi quindici anni. Tra le cause principali, individua il senso di tradimento avvertito dai “perdenti della globalizzazione” nei confronti della sinistra, fattore che ha alimentato il successo dei partiti populisti – in particolare di quello “nazional-populista” oggi al governo.

Nel programma di questa forza politica spiccano due direttrici: da un lato, l’attacco alla magistratura, giustificato da un emergenziale “pan-penalismo”; dall’altro, una serie di riforme costituzionali destinate a ridisegnare l’equilibrio dei poteri. Tra queste, Fornaro cita il progetto di “premierato elettivo” promosso da Giorgia Meloni, che rafforzerebbe il ruolo del presidente del consiglio a discapito di parlamento e presidente della repubblica. Il rischio, sottolinea Fornaro, è una deriva verso una “democratura”: un regime che conserva le forme della democrazia ma ne svuota i contenuti, avvicinandosi a un modello autoritario.

Indice

 1  Introduzione
 2  1.Una democrazia fragile
     1  1.1. I tarli del legno sono al lavoro
     2  1.2. Gini non sta troppo bene
     3  1.3. La perdita di memoria storica
     4  1.4. L’avvelenamento dei pozzi della conoscenza
     5  1.5. L’eclissi del futuro
3  2. L’astensionismo
     1  2.1. Democrazia senza partiti
     2  2.2. C’era una volta un popolo di votanti
    3  2.3. La tempesta perfetta delle elezioni 2013
    4  2.4. Allarme rosso
    5  2.5. Chi sono gli astensionisti
 4  3. Uno spettro si aggira per l’Europa (e non solo)
     1  3.1. Il «nazional – populismo»
     2  3.2. La riscrittura revisionista del fascismo
     3  3.3. Quella fiamma mai spenta
     4  3.4. La competizione sull’estrema destra
     5  3.5. Un’Europa in grigio scuro e cupo
 5  4. Il premierato all’italiana
     1  4.1. Il cantiere (fallito) delle riforme
     2  4.2. L’elezione diretta del presidente del Consiglio
     3  4.3. Per una critica della riforma Meloni
    4  4.4. La legge elettorale
6  5. La deriva plebiscitaria
    1  5.1. Nemici vecchi e nuovi della democrazia rappresentativa
    2  5.2. Che cos’è una democratura
    3  5.3. L’Italia nazional – populista
    4  5.4. Proteggere i perdenti della globalizzazione
    5  5.5. La democrazia rappresentativa ha fatto anche cose buone