Liberi e uguali. Manifesto per una società giusta / di Daniel Chandler
Chandler, Daniel <economista>
Liberi e uguali : manifesto per una società giusta / Daniel Chandler ; traduzione di Chiara Rizzo. – Roma ; Bari : Laterza, 2025. – VIII, 396 p. ; 23 cm. – (I Robinson. Letture).) – [ISBN] 978-88-581-5346-8.
Abstract
Daniel Chandler, nel saggio “Liberi e uguali”, combina filosofia politica e azione concreta per immaginare una società giusta, ispirandosi a John Rawls. La prima parte del libro espone i principi rawlsiani: libertà fondamentali, eque opportunità, giustizia intergenerazionale. La seconda offre un’agenda riformista dettagliata, attingendo a esperienze internazionali:
- Welfare: reddito universale, salario minimo, tassazione progressiva.
- Democrazia: riforma elettorale, partecipazione dei lavoratori nelle aziende, diritti digitali.
- Sostenibilità: giustizia climatica e transizione ecologica.
- Diritti civili: equilibrio tra libertà di espressione e inclusione.
Chandler sfida il cinismo contemporaneo, proponendo un “liberalismo egualitario” che unisca idealismo e pragmatismo. Con prefazioni di Thomas Piketty e Amartya Sen, il libro è un appello a ripensare le istituzioni, dimostrando che l’utopia è motore del progresso storico.
Perché leggerlo?
- Analisi accessibile della teoria rawlsiana.
- Proposte concrete, dal congedo parentale alla cogestione aziendale.
- Esempi globali: casi virtuosi da tutto il mondo.
- Critica costruttiva al neoliberismo e alle disuguaglianze.
Un testo per chi crede che un’alternativa al capitalismo sfrenato sia possibile, senza rinunciare a libertà e innovazione.
Citazione chiave:
“I sogni utopici sono la linfa del progresso. Suffragio universale e Stato sociale un tempo sembravano impossibili”.
Daniel Chandler – partendo dalle idee di uno dei più grandi filosofi dei nostri tempi, John Rawls – disegna una società più giusta e libera e indica un’agenda ambiziosa e concreta per realizzarla. Nella prima parte del libro, Chandler espone con grande chiarezza l’idea di Rawls di una società insieme equa e libera, in cui tutti i cittadini vedano rispettate le fondamentali libertà personali e collettive e abbiano nei fatti le stesse opportunità di fare una buona vita. Nella seconda parte espone invece i provvedimenti che si possono realizzare nei diversi ambiti della vita individuale e collettiva, rifacendosi alle esperienze concrete di vari paesi e a molte proposte articolate uscite in questi anni. Si compone così una agenda ampia e variegata, che va dall’istruzione alle leggi elettorali, dai congedi parentali al reddito universale, dal salario minimo alla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, dalla tassazione dei patrimoni più alti ai limiti nell’uso delle emissioni di carbonio. «Nella storia,» – scrive Chandler alla fine del libro – «i sogni utopici di una società migliore sono sempre stati la linfa vitale del progresso. Molto di ciò che oggi diamo per scontato – la libertà dalla schiavitù, il suffragio universale, l’esistenza dello Stato sociale – un tempo non era altro che il parto dell’immaginazione di riformatori sociali idealisti. I partiti progressisti hanno bisogno di guidare anziché seguire, di riacquistare un senso di autonomia politica e di presentare una tesi sostanzialmente morale del perché e del come si possa cambiare la società in meglio. I valori morali sono sempre stati importanti in politica, e oggi forse lo sono più che mai».
Daniel Chandler ha preparato un’ambiziosa agenda egualitaria e una tabella di marcia per metterla in pratica.
Thomas Piketty
Un libro lucido e importante. Avrà un impatto molto rilevante.
Amartya Sen, premio Nobel per l’economia
Indice
Introduzione
Parte I
1.
Cos’è giusto?
Libertà
Uguaglianza
Equa uguaglianza delle opportunità
Il principio di differenza
Al di là di reddito e ricchezza
Sostenibilità e giustizia intergenerazionale
2.
Un nuovo contratto sociale
La scelta di «giustizia come equità»
Il liberalismo politico
La ragione pubblica e il dovere di comportamento civile
3.
Rawls e i suoi critici
Libertà: la critica della destra
Proprietà: la critica della sinistra (socialista)
Comunità: la critica comunitarista
Realismo: la critica della «teoria ideale»
Parte II
4.
Libertà
Oltre le «guerre culturali»
Trovare un equilibrio: come gestire i casi difficili
La libertà di parola
Civiltà e cancel culture
La costituzione e il sistema giudiziario
Come concepire una costituzione resiliente
Valori condivisi e educazione civica
Identità condivisa e patriottismo liberale
Immigrazione
5.
Democrazia
La realtà della democrazia oggi
Gli argomenti a favore della democrazia elettorale
Far funzionare meglio le elezioni
Sistemare le «infrastrutture cruciali» della democrazia
I partiti politici
I media
Oltre le elezioni
6.
Uguaglianza delle opportunità
Opportunità mancate
Istruzione e opportunità per tutti
La razza
Il genere
7.
Prosperità condivisa
Sostenibilità ed emergenza ecologica
La tesi a favore dei mercati
Soddisfare i bisogni fondamentali: la tesi a favore di un reddito di base universale
È equo?
Possiamo permettercelo?
Prosperità condivisa e predistribuzione
Aumentare i salari
Ricchezza condivisa
Tasse
Imposte sul reddito
Imposte sulla ricchezza
8.
Democrazia sul lavoro
Diritti dei lavoratori
Cogestione
Partecipazione azionaria dei dipendenti e condivisione degli utili
Le cooperative di lavoratori
Espandere il settore cooperativo
Conclusioni
Postfazione.
Dal cosa al come
Ringraziamenti
Di Liberi e uguali hanno detto